Diario di bordo, marzo 2024

"Per fortuna il fulmine è come le vipere, di solito fa più paura che danno”

Plinio Martini, "Il fondo del sacco"

Cari Naviganti,

la primavera è alle porte e ci avviamo verso la bella stagione non senza qualche preoccupazione su quello che sta capitando attorno a noi. I fatti di cronaca possono creare incertezza che spesso, come ricordato nella citazione, condizionano in modo poco razionale – facendo subentrare la paura – il nostro pensiero e il nostro agire.

Per quello che riguarda il nostro settore siamo fiduciosi e siamo convinti che l’investimento nel “mattone”, soprattutto in Svizzera, sia sicuro, razionale e redditizio allo stesso tempo.

È partendo da questo assunto che vi proponiamo questo mese un piccolo oggetto a reddito: l’immobile è composto da 3 appartamenti di 4.5 locali, un rustico da riattare e un bel vigneto – situato nel comune di Camorino:

La proprietà si trova in zona collinare, sopra al Piano di Magadino, sul quale si ha una bellissima vista aperta. L'area è dominata da una ricca vegetazione che si inserisce armoniosamente nel quartiere residenziale. In pochi minuti si raggiunge la strada cantonale e la linea ferroviaria del Gottardo.

La proprietà è ben tenuta e ha una solida struttura di costruzione. Gli appartamenti sono distribuiti su 3 piani separati con proprio giardino, due dei quali hanno un camino interno. Con un reddito di ca. 4% lo stabile garantisce un buon investimento e offre anche la possibilità di una abitazione per la propria famiglia.

La proprietà viene completata con un bel rustico da ristrutturare e il vigneto che si estende nella parte inferiore e superiore del terreno con una superficie di oltre ca. 4400 m2. Una singolare opportunità per appassionati di viticoltura.


Torniamo a Plinio Martini e al suo libro più conosciuto, ossia “Il fondo del sacco”, che descrive la vita nelle valli ticinesi, nello specifico della Valle Bavona, dell’inizio del Novecento. Per approfondire il tema vi segnaliamo questo interessante scritto (https://www.nzz.ch/feuilleton/irgendwann-hat-das-tessin-seine-seele-verloren-finden-wir-sie-wieder-ld.1821992), apparso sulla NZZ, a cura del direttore operativo del Festival di Locarno, Raphaël Brunschwig.

Per quanto riguarda le nostre attività imprenditoriali, ossia le due promozioni immobiliari di Locarno ed Ascona, di cui vi avevamo accennato tempo fa, sembra che finalmente si stia muovendo qualcosa e che potremo a breve raccontarvi: per il momento non ci resta che aspettare ed incrociare le dita.

A presto,

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